In una riflessione sul concetto di interni in architettura, è stato individuato il termine in-between, che identifica i luoghi in cui avviene l’incontro tra l’interno e l’esterno, il dentro e il fuori, il pieno e il vuoto, due spazi apparentemente contrapposti che si riscoprono complementari complementari. Riconoscere la continuità tra lo spazio domestico dell’uomo e il paesaggio esterno significa concepire l’architettura come un racconto unitario e complesso in cui non si deve considerare l’uno senza l’altro, in cui lo spazio interno è definito dall’ambiente esterno, dal quale non può prescindere. A partire da alcuni celebri esempi del Movimento Moderno, fino ad arrivare a tempi e luoghi più vicini a noi, vengono analizzate diverse tipologie architettoniche di spazi di mediazione, nelle quali risulta evidente tale equilibrio e si riconosce la dimensione umana degli spazi in un rapporto dialettico con il paesaggio.

Questa mediazione stimola nuove sperimentazioni nell’architettura contemporanea offrendo nuovi punti di vista.

​

​

​

​

​

​

​

​

​

 

​

​

* in collaborazione con Elena Elgani, Maria Letizia Novarese e Paola Zocchi.

​